Chi Siamo

Adifon Centro Sordità è una grande realtà al servizio dei deboli di udito, alta qualità e servizio celere.

Selezioniamo i migliori Apparecchi Acustici dai principali laboratori di ricerca mondiali. I nostri professionisti sanitari sono laureati in Tecniche Audioprotesiche e sono costantemente impegnati in corsi di aggiornamento di ECM (educazione continua in medicina).

APPARECCHI ACUSTICI DIGITALI. LA MIGLIORE TECNOLOGIA AL MONDO PER IL TUO ASCOLTO. FORNITURE AGLI INVALIDI ASL E INAIL

STOP AL RUMORE E AI FISCHI, UDITO NATURALE SENZA DISTURBI

Operiamo nel settore del recupero uditivo e siamo in grado di affrontare con successo le problematiche dell'udito di qualsiasi livello e di ogni età. I nostri tecnici sono quotidianamente impegnati nella ricerca delle migliori soluzioni uditive personalizzate sulle effettive necessità di ogni paziente, garantendo una consulenza professionale e assistenza costante.

Adifon Centro Sordità segue infatti i propri pazienti in ogni fase del percorso di recupero uditivo: dal test audiometrico preliminare alla scelta dell'apparecchio acustico più opportuno, fino all'assistenza per le pratiche burocratiche di invalidità civile/ del lavoro e ai periodici controlli di revisione e regolazione post-applicazione.

La nostra presenza sul territorio ci consente di offrire ai clienti un servizio meticoloso, rapido ed efficiente, nonché assistenza pre e post-applicazione anche a domicilio.

Adifon Centro Sordità è azienda fornitrice ufficiale per ASL e INAIL per quanto riguarda le applicazioni di protesi acustiche a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale agli invalidi civili e del lavoro.

Adattamento apparecchi acustici.

Dedichiamo molta cura al processo di adattamento, in quanto è di fondamentale importanza per l‘ottenimento del miglioramento uditivo desiderato. Ti accompagniamo passo dopo passo per poter raggiungere insieme degli ottimi risultati. Tutti gli incontri di adattamento sono gratuiti per i nostri clienti!

Gli apparecchi acustici riproducono suoni, rumori e parole presenti nell’ambiente, mantenendoli il più possibile fedeli alla realtà. Quando una parte della capacità uditiva viene meno, in particolar modo se la diminuzione è in atto da anni, la persona si abitua a sentire in funzione dell’udito che le è rimasto, e può capitare che dimentichi la tonalità di alcuni suoni.

Con il tuo nuovo apparecchio potrai risentire il ronzio del frigorifero o il rumore di passi su superfici dure. Dovrai anche imparare di nuovo a distinguere rapidamente i disturbi (ad es. il passaggio del treno) dal suono utile (ad es. la voce dell'annunciatore televisivo). Per questo motivo i tuoi apparecchi vengono inizialmente regolati per fornire una risposta sonora il più possibile gradevole.

Ti accorgerai presto che la comprensione può essere ulteriormente migliorata, così con ulteriori incontri di adattamento potremo regolare gli apparecchi per perfezionare la comprensione del parlato. Più porterai gli apparecchi già nel periodo di prova, più progressi farai e recupererai l'originaria rapidità di reazione. Allora potremo portare i tuoi apparecchi alla massima efficienza nel riconoscimento del parlato.

L’adattamento iniziale è quello che richiede controlli più frequenti; infatti durante il primo mese di utilizzo prevediamo incontri una volta alla settimana, in modo da verificare i progressi raggiunti ed apportare le eventuali modifiche alla regolazione. Trascorsa la fase iniziale è consigliabile eseguire un controllo a tre mesi, uno allo scadere dei sei mesi, e poi uno annualmente.

Apparecchi acustici.

I più moderni apparecchi sono in grado di analizzare l’ambiente uditivo con una frequenza superiore a 100 volte al secondo, Regolando e bilanciando i livelli delle singole sorgenti sonore. In tal modo, offrono al cervello il massimo supporto nell’elaborazione dei segnali acustici. Grazie alla migliorata riproduzione delle informazioni acustiche, l’utente è in grado di orientarsi ancora meglio in ogni ambiente uditivo, sforzandosi meno e migliorando la comprensione del parlato. Le precedenti tecnologie con direzionalità e riduzione del rumore fanno dipendere in larga misura la chiara comprensione del parlato dall’orientamento del microfono verso la fonte sonora frontale e dall’abbassamento dei rumori ambientali.

I nuovi apparecchi acustici, invece, puntano a offrire all’utente un’esperienza uditiva aperta a qualsiasi fonte sonora e quindi più completa e naturale, pur mantenendo una discriminazione vocale senza pari in ambienti rumorosi e dinamici. Questo permette all’utente di partecipare con più facilità a conversazioni con più interlocutori. La connessione al mondo multimediale ora è più semplice che mai! I nuovi apparecchi acustici dispongono di un sistema di comunicazione integrato, dedicato alle connessioni ai dispostivi elettronici esterni come TV, smartphone e PC.

Gli apparecchi moderni sono piccoli computer acustici, che “sanno di cosa ha bisogno l‘udito“. Essi analizzano costantemente tutti i segnali dell‘ambiente, che captano attraverso i microfoni, impostandosi automaticamente di conseguenza. In questo modo sono in grado di gestire situazioni estremamente contrastanti, come l‘ascolto di musica silenziosa o la comprensione in ambiente rumoroso. Supportano il cervello nell’elaborazione delle informazioni acustiche e riducono lo sforzo di ascoltare e capire. In questo modo potrai sentirti a tuo agio in qualsiasi situazione e interloquire piacevolmente percependo nitidamente suoni del tutto naturali. Le componenti principali di ogni apparecchio acustico sono il microfono, il processore e il ricevitore. Le voci e i suoni vengono captati attraverso il microfono dell’apparecchio acustico e convertiti in un segnale elettrico. Il processore, che è il cuore dell’apparecchio, trasforma voci e suoni in un segnale digitale e li elabora in base alla situazione e alle esigenze uditive dell'utente. Il ricevitore trasforma il segnale nuovamente in suono che, amplificato, viene portato all'interno del canale uditivo.

Suono naturale, migliorata comprensione del parlato. Le più avanzate tecnologie di elaborazione del suono e del segnale negli apparecchi acustici garantiscono che venga mantenuta la naturale dinamica dei suoni. Infatti, gli apparecchi imitano il naturale processo con cui il cervello elabora il linguaggio. Nella prima fase organizza il panorama acustico secondo le fonti sonore e individua i segnali sonori. Nella seconda fase seleziona i suoni che ritiene significativi. Poi separa i rumori di fondo dai segnali acustici importanti e concentra l’attenzione sull‘essenziale. Funzioni specifiche dell’apparecchio acustico forniscono al centro neurale dell’udito tutte le informazioni rilevanti e lo supportano nella relativa interpretazione e elaborazione. In questo modo si riduce il dispendio energetico necessario, ad esempio, per distinguere il parlato da altri rumori e l’ascolto risulta molto agevolato in qualsiasi situazione uditiva, nella quotidianità, sul lavoro e nel tempo libero.

Apparecchi retroauricolari. Negli apparecchi retroauricolari l'elettronica è raccolta in un involucro che viene posizionato dietro l'orecchio. Un adattatore (chiocciola) realizzato su misura indirizza il suono verso il condotto uditivo. Gli apparecchi retroauricolari hanno il vantaggio di essere in grado di compensare tutti i tipi di ipoacusia. Un altro loro vantaggio consiste nella potenza di amplificazione, che permette di correggere anche perdite di udito gravi. Grazie alla sua robusta costruzione è il tipo di apparecchio particolarmente consigliabile per i bambini. Offriamo diversi modelli che si distinguono per il design particolarmente attraente e discreto e la vasta scelta di colori disponibili.

Apparecchi endoauricolari. Gli apparecchi endoauricolari vengono inseriti nel padiglione auricolare o nel canale uditivo e sono pressoché invisibili per gli altri. Garantiscono massime prestazioni uditive in un mini formato e sono indicati per persone che soffrono di perdita uditiva leggera o media e che desiderano avere una soluzione molto discreta. Offriamo gli apparecchi endoauricolari in moltissime tonalità della pelle e vari modelli, dagli apparecchi CIC (Completely in Canal) agli IIC (Invisible In Canal), la nuova generazione di apparecchi endoauricolari che spariscono completamente nel condotto uditivo.

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